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Ragazza assopita
Olio su tela, cm 75x56
Conversano, MUSeCo Polo Museale
Realizzato probabilmente negli anni Ottanta dell’Ottocento, è sicuramente uno dei quadri più belli di Francesco Netti.
Si tratta di una rappresentazione intensa, concentrata sul particolare della giovane addormentata.
La composizione, a prima vista naturale, risulta invece ben studiata e preziosa: il taglio originale si lega bene ad un’inconsueta gamma di colori, dominata dal bianco e dal blu, grazie ai quali Netti crea corrispondenze in alcuni dettagli (si noti come il blu della tenda è ripreso nel nastro della camicia da notte merlettata).
Il tema della ragazza assopita, la testa reclinata di lato con la bocca leggermente dischiusa e lo sfondo, corredato qui di una tenda blu che lascia intravedere una tessitura decorativa orientale, fanno collocare il quadro nell’ambito de La Siesta.
In questo caso, Netti sembra non tralasciare il suo caro riferimento francese, Courbet. Si pensi all’opera La filatrice addormentata del 1853.